Alessandro Rametta

MILANO | LA FUCINA DI EFESTO

Scultore autodidatta, Maestro d’Arte, attento e silenzioso ricercatore, folgorato all’età di sedici anni dalle infinite possibilità del metallo, sente l’eco di memorie lontane, il familiare richiamo di una materia che custodisce antichi segreti. Un’intuizione che diviene presto vocazione, un trasporto interiore di cui sente la responsabilità. An autodidact sculptor, a careful and silent researcher, struck by the infinite possibilities of metal at the age of sixteen, Alessandro Rametta heard the echo of long-lost memories, the familiar call of a material which holds ancient secrets. Intuition soon became vocation.

Fonda nel 1997 La Fucina di Efesto, luogo di ricerca al confine tra arte, design e architettura. Insieme al designer artigiano Andrea Capriotti, operano, vulcanici, in una totalità esistenziale in cui vengono messi in gioco la mente e il corpo, la progettualità e la sorpresa, il sapere e il cercare, l’esperienza e il rischio. Attenti ascoltatori e interpreti, rendono visibili e tangibili sogni e bisogni. In 1997 he established La Fucina di Efesto, working on the grounds of the philosophical aesthetics of arts, design and architecture. Together with Andrea Capriotti, artisan designer, they work like volcanoes in an existential totality where delicate balances between mind and body, design and surprise, knowledge and research, experience and risk are at stake. Careful listeners and interpreters, the team makes dreams and needs visible and tangible.

Fonda nel 1997 La Fucina di Efesto, luogo di ricerca al confine tra arte, design e architettura. Insieme al designer artigiano Andrea Capriotti, operano, vulcanici, in una totalità esistenziale in cui vengono messi in gioco la mente e il corpo, la progettualità e la sorpresa, il sapere e il cercare, l’esperienza e il rischio. Attenti ascoltatori e interpreti, rendono visibili e tangibili sogni e bisogni. In 1997 he established La Fucina di Efesto, working on the grounds of the philosophical aesthetics of arts, design and architecture. Together with Andrea Capriotti, artisan designer, they work like volcanoes in an existential totality where delicate balances between mind and body, design and surprise, knowledge and research, experience and risk are at stake. Careful listeners and interpreters, the team makes dreams and needs visible and tangible.

Esistono due modi per non apprezzare l’Arte. There are two ways to not appreciate art.

Il primo consiste nel non apprezzarla. The first is not to appreciate it.

Il secondo nell’apprezzarla con razionalità. The second is to appreciate it rationally.